L’Abruzzo protagonista della prestigiosa vetrina di “Expoitalia 2011”

L’export abruzzese protagonista di “Expoitalia2011”, una delle più importanti vetrine per l’esportazione del “Made in Italy” che si terrá in Belgio, al“Parc des Espositions” dell’Heysel.

L’iniziativa è stata ideata ad hoc per quelle regioni, Camere di commercio, Consorzi ed imprese, che vogliano valorizzare le specificità della propria produzione d’eccellenza ed ospiterà oltre una ventina di aziende autoctone in rappresentanza dei nove settori contemplati dall’iniziativa: agroalimentare, turismo, cultura,moda, design, artigianato, auto e moto ed infine servizi e tecnologia. Fra gli espositori, numerose aziende appartenenti al sistema “Confapi”,ed altre la cui partecipazione è stata voluta ed incentivata dalla “Direzione allo Sviluppo Economico della Regione Abruzzo e dal Centro Estero Abruzzo. L’offerta dei prodotti dell’eccellenza locale è rivolta a potenziali buyers belgi ed al circuito della Business Community Internazionale nel suo complesso, visto e considerato che secondo le stime condotte sull’ import-export in regione, l’Abruzzo ed il Belgio sono legati da una fitta rete d’interscambi e di interessi economico-commerciali.

I comparti di maggior rilievo per l’export abruzzese in Belgio sono: mezzi di trasporto, tessile ed abbigliamento, agroalimentare e bevande. Il paese ha infatti rappresentato, a fine 2010, il settimo mercato di prodotti alimentari e bevande, con un giro d’affari di ben 16,3 milioni di euro (+5,1%). A fine 2011 il Belgio si è piazzato in sesta posizione fra i fornitori locali con 110 milioni di euro (segnando un incremento del 2,9% fra i paesi fornitori) ed in ottava posizione, con 130 milioni di euro (+ 24,1%) fra gli acquirenti. I prodotti locali che compongono la quota più rilevante di export autoctono sono quelli appartenenti alla categoria alimenti e bevande, a fine 2010,è infatti circolata  na somma di 16,3 milioni di euro in questo comparto. Nel primo semestre del 2011 si è registrata una cifra di 3,4 milioni di euro nell’export di pasta e prodotti da forno, 3 milioni di euro in quello del vino e bevande e 1,9 milioni di euro nel mercato delle carni. Entrando nel dettaglio,a fine 2010,il Belgio rappresentava il quarto mercato nella classifica dei buyers di vino abruzzese,con una cifra di 5,7 milioni.

Dopo l’ambiziosa sfida del Cyberspazio, le uve del Montepulciano d’Abruzzo e del Pecorino, gli olii dop, il forte sapore della ventricina, quello deciso dei formaggi stagionati nostrani e tutta la gamma delle prelibatezze enogastronomiche della “cuisine” abruzzese si lanciano alla conquista della Business Community Internazionale.