
L’Abruzzo si conferma la “porta” europea per i Paesi dei Balcani

26 Marzo 2012
di V. S.
L’appuntamento è per il 27 marzo. Il luogo Mostar, in Bosnia Herzegovina. Protagonista è l’Abruzzo, pronta ad assumere un ruolo di primo piano nel progetto di integrazione dei Paesi dei Balcani nell’Ue. E dunque, tutto è pronto per la missione economica istituzionale che l’Abruzzo svolgerà, per il terzo anno consecutivo, in occasione della Fiera Internazionale dell’Economia che si terrà, appunto, dal 27 marzo al «L’obiettivo – si legge in una nota – è sempre quello di voler rafforzare i legami economico-commerciali con l’intera Area Balcanica, dove l’Abruzzo sta assumendo sempre più un ruolo di primaria importanza».
Verranno affrontati temi di natura industriale ed economica oltre alla tematica della costituzione nel 2014 della Macro Regione Adriatico Jonica: una risposta politico-istituzionale che vede interessate tutte le realtà transfrontaliere dell’Adriatico come l’Abruzzo e la Bosnia Erzegovina, per riconsegnare il territorio all’Europa dei popoli ancor prima dell’Europa delle Banche e della Finanza.
A Mostar verranno affrontati temi importanti: energia, sviluppo economico, turismo, pesca e ambiente. Ma non solo: saranno infatti presentati anche progetti importanti. Nelle giornate che animeranno la Fiera dell’Economia a Mostar, la Regione Abruzzo, in collaborazione con il MISE e il Patto Sangro Aventino, darà l’avvio al SUAP (sportello unico attività produttive) e al catalogo delle aree produttive per il Comune di Mostar. Infine, durante la missione economica a Mostar, i due medici primari del Reparto di Ematologia dell’Ospedale Civile di Pescara, saranno ospiti del Ministero della Salute della Bosnia-Erzegovina in relazione ad accordi siglati con la USL di Pescara che prevedono la possibilità di poter formare dieci Operatori sanitari bosniaci presso l’Ospedale di Pescara nel campo oncoematologico. Inoltre, ai malati più gravi verrà data la possibilità di essere curati direttamente presso il nosocomio pescarese.
Non a caso la Fiera di Mostar è la più grande manifestazione economica di tutta l’area Balcanica sia per quanto riguarda il numero degli espositori, sia per quanto riguarda il numero dei visitatori. Saranno presenti circa 20 aziende (nei settori dell’edilizia, dell’automotive e dell’ agroindustria). E in questo senso va sottolineato che le aziende abruzzesi stanno ottenendo ottimi risultati nei Balcani anche grazie ai Forum Paese che l’assessorato allo Sviluppo economico ha promosso per quelle aree e grazie anche ai rapporti istituzionali nati tra la maggior parte degli Stati dell’Adriatico orientale con cui la Regione Abruzzo ha stipulato Protocolli, Accordi o Lettere d’Intenti. Dopo che nel settembre scorso è stato avviato lo start-up del collegamento tra Pescara/Mostar/Medjugorje che ha già dato ottimi risultati, quest’anno, a partire dal primo aprile. Ci saranno, quindi, voli diretti, con cadenza bisettimanale fino al 30 ottobre, che per la prima volta collegheranno una regione italiana con il cuore dei Balcani, a non più di 10 chilometri da Medjugorje.
E, ma non certo per ordine di importanza, una circostanza che conferma l’importanza strategica che l’area Balcanica riveste: sono numerose, ormai, le aziende abruzzesi che hanno aderito ad un innovativo portale web, chiamato "Osservatorio Abruzzese Balcani"(www.osservatorioabruzzobalcani.it). Una finestra all’di là dell’Adriatico, dove sono raccolte tutte le informazioni fondamentali per conoscere quei Paesi.