L’Abruzzo si mobilita per aiutare l’Emilia
21 Maggio 2012
Erano passate poche ora dal sisma che ha colpito la pianura padana emiliana e già l’assessore alla Protezione Civile, Gianfranco Giuliante, aveva già allertato tutta la struttura emergenziale ed attivato la colonna mobile regionale. A disposizione, immediatamente, per la gestione del’ emergenza: 80 volontari,30 tende pneumatiche, 2 moduli bagno, 2 container abitativi 12mq, 2 cucine mobili, 2 torri faro, 120 materassini gonfiabili, 250 coperte, 100 stufe elettriche.
Oltre ai mezzi e uomini di immediata disponibilità possono essere operativi in poche ore ulteriori 300 volontari (anche gruppi cinofili) dotati di mezzi, un presidio medico avanzato, ambulanze, e ulteriori mezzi e materiali idonei a fronteggiare l’emergenza (cucine mobili, torri faro, gruppi elettrogeni, condizionatori, tende, celle frigorifere, tensostrutture e gazebo).
Sono pronti, dunque, gli abruzzesi, gli aquilani in particolare, a correre in aiuto degli emiliani. Nel 2009, a poche ore dalla tragedia del 6 aprile, la loro Protezione civile, i loro volontari, la loro gente, erano già in città per prestare i primi soccorsi. Nei difficili mesi post-sisma, poi, è nato un legame profondo: l’Emilia Romagna ha gestito la tendopoli più grande, quella di piazza d’Armi, e ha contribuito ad allestire quelle di Villa Sant’Angelo e Sant’Eusanio Forconese.
Ecco perché ieri l’Abruzzo si è mobilitato immediatamente. L’assessore alla Protezione Civile, Gianfranco Giuliante, ha annunciato che la sala operativa della Regione ha allertato tutta la struttura emergenziale e ha attivato la colonna mobile regionale. Del resto, e non poteva essere altrimenti, le immagini dall’Emilia hanno turbato profondamente la comunità abruzzese. Sia il presidente della regione, Gianni Chiodi, che le altre istituzioni regionali hanno espresso vicinanza e solidarietà. Stessa cosa ha fatto Del Corvo, il presidente della Provincia dell’Aquila e il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, che ha subito chiamato subito il presidente dell’Emilia Romagna.