L’Abruzzo torna lentamente alla normalità

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L’Abruzzo torna lentamente alla normalità

13 Febbraio 2012

di V. S.

Torna lentamente alla normalità l’Abruzzo, martoriato da una eccezionale ondata di maltempo che ha messo a dura prova la regione.

Del resto sono le cifre a parlare chiaro: oltre 400 i volontari della Protezione civile in campo, impegnati nelle più disparate attività di soccorso. Ancora, distribuzione di farmaci a acqua. E addirittura un mezzo in dotazione all’Esercito in azione, insieme ad un elicottero del Corpo Forestale dello Stato e agli uomini del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico.

E soprattutto sul fronte viabilità, si è cercato di riportare in tempi ragionevoli la situazione alla normalità. Davvero si è fatto il possibile, come spiega l’assessore regionale ai Trasporti, Giandonato Morra: “Il metodo di coordinamento tra tutti i livelli istituzionali è stato efficace. Si possono comprendere le ragioni di chi sostiene che si può fare sempre meglio, ma senza coordinamento la situazione sarebbe stata ben peggiore”. E’chiaro il riferimento dell’assessore alle polemiche insinuate circa l’opportunità di un Piano Operativo, se secondo qualcuno avrebbe rallentato alcuni interventi.

Ma l’assessore Morra risponde con convinzione e invita a riflettere “senza preclusioni ideologiche o voglia di polemizzare per gusto”. C’è da credere, infatti, che l’Abruzzo ha superato una prova difficile. “Non siamo rimasti isolati nel contesto italiano – sottolinea Morra – e abbiamo assicurato tutti i collegamenti con le regioni limitrofe e con la capitale. E anche nel contesto regionale, avendo salvaguardato di raccordo con prefetture, Anas, polizia, Province e Strada dei parchi, le maggiori linee di collegamento”.