L’acqua protagonista della “Settimana per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

L’acqua protagonista della “Settimana per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile”

03 Novembre 2011

di I. M.

E’ l’acqua la protagonista assoluta della sesta edizione della Settimana per l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, campagna mondiale ideata dall’Onu e coordinata dall’Unesco sotto l’Alto Patronato della presidenza della Repubblica. Nelle edizioni scorse si è parlato di energia, mutamenti climatici, rifiuti, città, cittadinanza e mobilità, quest’anno il tema scelto è “A come acqua” e si articolerà in una serie d’iniziative che si svolgeranno in piazze, scuole, teatri e parchi di tutta Italia, coinvolgendo il mondo delle istituzioni, delle associazioni, di scuola ed università, gli enti di ricerca e le agenzie ambientali.

In Abruzzo, l’assessorato regionale alla Pianificazione, Tutela e Valorizzazione del Territorio, in coordinamento con la Protezione Civile, propongono una serie di attività stimolanti ed educative diffuse in modo capillare sul territorio delle quattro province secondo l’articolato disegno promosso nella cornice del DESS (Decennio per l’educazione allo sviluppo sostenibile 2005-2014). L’obiettivo è quello di focalizzare un’attenzione particolare sull’acqua -patrimonio comune ed inalienabile delle generazioni attuali e future – sui fattori che la minacciano e sulla strategia da adottare per promuovere una “cultura dell’acqua planetaria” garante di un consumo ottimale e responsabile della preziosa risorsa idrica. I fattori sotto la lente d’ingrandimento sono modelli di consumo, cambiamenti climatici, inquinamento e gestione integrata, pratiche irrigue e patrimonio naturale.

Molte le iniziative ideate: da convegni per illustrare il tema, come quello che si terrà a Celano il 12 novembre e intitolato: “Blu come il mare”, in cui si parlerà di terra, acqua e di ecosistema ambientale, al laboratorio didattico- formativo rivolto ai più piccoli (“Gina la gocciolina”) che, tra il 7 ed il 10 novembre, incentiverà comportamenti virtuosi e responsabili per regolare il consumo idrico, illustrando il ciclo dell’acqua, i suoi usi alternativi e suggerendo come evitarne lo spreco. Un’analisi sul campo, immersi nel verde del Parco Nazionale della Maiella in occasione dell’evento “Acqua per la vita” (8-10 novembre, S. Eufemia a Maiella), illustrerà le peculiarità dell’ecosistema-fiume nel corso di un’escursione lungo le sponde dell’ Orfento, mentre le ore pomeridiane saranno dedicate alla lezione “acqua e stili di vita”. L’acqua viene così analizzata nei suoi molteplici aspetti, da quello ecologico-scientifico fino ad arrivare a quello artistico-culturale per incrementare sapere e conoscenza, dimensioni prioritarie per combattere la povertà, vera sfida del nuovo millennio nei Pvs.

Sono lontani i tempi in cui si acquisiva consapevolezza del “paradosso acqua-diamante” contraddizione economica per cui una gemma risultava, in termini di valore di scambio, decisamente più preziosa di una risorsa dal valore inestimabile come l’acqua, la cui esistenza è condizione imprescindibile per la vita stessa sul macroecosistema terra, diventa sempre più evidente che in realtà questa risorsa non ha prezzo. Iniziative che ne regolino il consumo, orientando l’opinione pubblica verso una forma mentis consapevole e responsabile risultano dunque priorità indiscussa, pienamente in armonia con uno dei principi cardini dell’Unione Europea: l’eco-sostenibilità.