Lagarde dura con l’Italia su donne e lavoro: cambiate rotta
04 Aprile 2014
di redazione
Il direttore del Fondo Monetario internazionale, Christine Lagarde,bacchetta l’Italia sulla occupazione femminile in una intervista rilasciata al Corriere della Sera. "Il vostro è uno dei Paesi della zona euro che incoraggiano meno la partecipazione delle donne al mercato del lavoro", dice Lagarde. In generale, all’Italia serve "un cambiamento di rotta", che avrebbe "effetti benefici sulla produzione di reddito aggiuntivo e, quindi, sull’uscita da un periodo di stagnazione". Lagarde giudica il nuovo Governo Renzi: "ha un programma molto ambizioso che, se tradotto in provvedimenti e attuato con determinazione, produrrà un significativo miglioramento delle condizioni economiche dell’Italia". Lagarde sottolinea che le riforme del "mercato dal lavoro" dei servizi, del sistema giudiziario "oggi molto lento". "Mi pare che la sua sia un’impostazione di politica fiscale che guarda più alla riduzione delle spese che all’aumento delle entrate tributarie". Sul deficit niente scherzi, "tocca all’Unione europea decidere su questo punto".