L’ambiente chiama, l’Abruzzo risponde e sigla la convenzione per il Fondo Kyoto

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

L’ambiente chiama, l’Abruzzo risponde e sigla la convenzione per il Fondo Kyoto

17 Febbraio 2012

di V. S.

L’ambiente chiama, l’Abruzzo risponde. E si posiziona in prima linea nell’attuazione del protocollo di Kyoto. E lo fa mettendo nero su bianco il proprio impegno. E’ di questa mattina, infatti, presso la sede della Cassa Depositi e Prestiti, a Roma, la sottoscrizione da parte della Regione Abruzzo, insieme a Lombardia, Basilicata, Emilia Romagna e Piemonte, della convenzione che definisce le modalità operative del Fondo Kyoto per la riduzione delle emissioni di gas serra.

Al lancio dell’iniziativa, che prevede finanziamenti complessivi per circa 600 milioni di euro in tre annualità e che si è sviluppata grazie ad una sinergia tra i Ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente, la stessa Cassa Depositi e Prestiti, l’ABI (l’associazione bancaria italiana) e le cinque Regioni aderenti, erano presenti anche il ministro per lo Sviluppo Economico, Corrado Passera, e quello per l’Ambiente, Corrado Cini, oltre al presidente della Cassa Depositi e Prestiti, Franco Bassanini.

"Si tratta di un passaggio fondamentale – ha affermato il presidente della Regione, Gianni Chiodi – che testimonia, una volta di più, l’attenzione del governo regionale alle tematiche ambientali in generale e al risparmio energetico ed alla lotta all’inquinamento nello specifico. In particolare, – ha proseguito il presidente Chiodi – gli sforzi sono rivolti al perseguimento degli obiettivi del 20-20-20 fissati dall’Unione europea. Una scelta di campo che abbiamo sposato fin dal momento dell’insediamento e che auspichiamo ci possa portate, nel 2015, al raggiungimento del traguardo del 51 per cento di consumi di energia prodotta da fonte rinnovabile".

I finanziamenti rientranti nel Fondo Kyoto saranno a disposizione di privati, associazioni, aziende e soggetti pubblici, ed avranno un tasso agevolato pari allo 0,50 per cento annuo, una durata compresa tra i tre ed i sei anni (15 anni per i soggetti pubblici) e rate di rimborso semestrale.

"Al di là dell’entità dei finanziamenti che pure è consistente, considerando che per il 2012 è pari a 200 milioni di euro – ha commentato l’assessore all’Energia, Mauro Di Dalmazio – è importante sottolineare l’effetto moltiplicatore che in Abruzzo finirà per generare investimenti per circa 120 milioni di euro. Investimenti che saranno replicati per altre due annualità e che, oltre a contribuire al contenimento dei consumi di energia, porteranno anche ad un efficientamento del patrimonio edilizio esistente".