L’Americanismo è roba forte.  Ma cos’è esattamente?

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L’Americanismo è roba forte. Ma cos’è esattamente?

11 Novembre 2007

David Gelernter è docente di Computer science ma anche Storia americana e cultura ebraica negli Stati Uniti. Nel suo libro Americanism: The Fourth Great Western Religion , pubblicato nel 2007 negli Usa, spiega perché l’americanismo può essere considerata la quarta grande religione “occidentale”, dopo l’ebraismo, il cristianesimo e l’islam. L’Occidentale pubblicherà in anteprima la traduzione di alcuni brani del libro, di prossima pubblicazione anche in Italia.

“Io credo nell’America”. Tante persone hanno ripetuto questa frase per generazioni. Costoro non stanno parlando di una nazione. Stanno manifestando di credere in un’idea, e non semplicemente un’idea qualunque ma un’idea religiosa di enorme, trascinante forza.

In questo libro argomenterò che l’America non è una repubblica secolarizzata; è una repubblica biblica. L’americanismo non è una religione civile; è una religione biblica. L’americanismo non enuncia meramente gli ideali nazionali sul presupposto della propria autorità; parla in nome della Bibbia e del Dio della Bibbia, come fece Lincoln nel suo discorso inaugurale del secondo mandato (Second Inaugural Address). Il suo scopo è di far progredire l’America  “con la consapevolezza di essere nel giusto, poiché Dio ci consente di vedere  ciò che è giusto,” come disse Lincoln nello stesso discorso. Che l’America sia una repubblica biblica e l’americanismo una religione biblica sono  fatti perfettamente compatibili con l’assoluta libertà religiosa  e supportati da una montagna di prove. Allora come mai  nessuno vede queste prove? Sono segrete? Niente affatto.  Purtroppo noi viviamo in un’epoca secolarizzata. Nessun libro potrà cambiare questo dato di fatto, ma d’altra parte il nostro pregiudizio non può cambiare quella che è la storia. Se noi guardiamo ai fatti senza esitazione vedremo emergere chiaramente l’America  repubblica biblica  e l’americanismo  religione biblica.  “America” è uno dei concetti religiosi più belli mai concepiti dall’umanità. E’ sublimemente umano, basato su una formidabile fiducia nella capacità dell’uomo di migliorare la vita. “America” è un ideale che scaturisce dal focalizzare la Bibbia e la fede giudaico-cristiana, come  un fascio luminoso, sulla problematica di questa vita (non della prossima) nel mondo moderno, in una nazione moderna. Ne emerge una fiammata di luce concentrata sui concetti di libertà, uguaglianza e democrazia per tutta l’umanità.

Questi concetti vengono comunemente attribuiti all’antica Grecia e alla filosofia ottocentesca. Io dimostrerò come essi si siano sviluppati dalla Bibbia, dal Giudaismo e dal Cristianesimo. Erano presenti implicitamente (germogli chiusi) nell’America puritana del primo 1600.  Durante l’era delle rivoluzioni  il clima divenne quello giusto e i germogli si dischiusero. E furono meravigliosi. Ma raggiunsero la maturità solo decenni più tardi, sotto il ministero della più grande figura religiosa dell’epoca moderna: il Presidente degli Stati Uniti.

L’ideale religioso chiamato “America” è tale in quanto  definisce una verità assoluta sul significato della vita umana, una verità a cui noi siamo chiamati a credere per fede. “Noi riteniamo che queste verità siano di per se stesse evidenti,