Lampedusa. In 4mila contro il nuovo centro per l’espulsione dei clandestini

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Lampedusa. In 4mila contro il nuovo centro per l’espulsione dei clandestini

23 Gennaio 2009

Sciopero generale oggi sull’isola di Lampedusa contro la decisione del Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, di realizzare sull’isola un centro di identificazione ed espulsione degli immigrati clandestini che arrivano. Lo ha deciso all’unanimità nei giorni scorsi il consiglio comunale. Oggi a Lampedusa saracinesche dei negozi abbassate e ferma qualunque attività in segno di protesta. 

Totò Martello, ex sindaco dell’isola, insieme con l’attuale primo cittadino, hanno organizzato per oggi una manifestazione per protestare contro le ultime scelte del Viminale.

”Oltre 4mila persone su 6mila abitanti di Lampedusa – ha detto Martello – stanno partecipando al corteo organizzato per protestare contro l’apertura del centro di identificazione e i negozi sono rimasti chiusi e l’isola è completamente bloccata”.

Nella giornata di oggi a Lampedusa è annunciato l’arrivo di una delegazione di parlamentari del Pd guidata dal vice segretario Dario Franceschini.