L’angoscia di Di Pietro sconfitta a tavolino
08 Marzo 2010
di redazione
“Mi angoscia l’idea che milioni di cittadini non possano esprimere il loro diritto costituzionale al voto. A noi piace vincere sul campo e non a tavolino per gli errori, le pacchianate e le anomalie nella presentazione delle liste degli altri.”.
(Antonio Di Pietro, Genova 2 marzo 2010)
"Non si tratta di interpretazione (il decreto sulle liste elettorali per le regionali, ndr), ma di un palese abuso di potere che in uno Stato di diritto andrebbe bloccato con l’intervento delle forze armate al fine di fermare il dittatore".
(Antonio Di Pietro, Corriere della Sera, 05 marzo 2010)