L’annullamento delle nozze concordatarie non vale per lo Stato
18 Luglio 2014
di redazione
Le nozze nulle per la Chiesa non lo sono automaticamente anche per lo Stato. A dirlo è la Corte di Cassazione in una sentenza destinata a far discutere. La nullità delle nozze concordatarie decretata dalla giustizia ecclesiastica, secondo la Suprema Corte, non può essere riconosciuta dallo Stato italiano se, è il caso della sentenza in oggetto, la convivenza coniugale è continuata per almeno tre anni. La Corte di Cassazione dà così ragione a un marito che si era opposto alla richiesta della moglie di far valere il matrimonio annullato dal tribunale ecclesiastico.