L’Aquila, Bertinotti: “Mi sto impegnando per il partito delle toghe”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

L’Aquila, Bertinotti: “Mi sto impegnando per il partito delle toghe”

09 Febbraio 2013

Fausto Bertinotti visita l’Aquila e tra un passaggio sulla crisi capitalistica e delle riflessioni sulla ricostruzione e i “gestori del terremoto”, dice un’altra cosa che conferma come l’ex leader di Rifondazione ormai abbia definitivamente lasciato le sponde della sinistra radicale ma governativa alla Vendola, per approdare, non da candidato, ma da padre nobile, nella Rivoluzione Civile di Ingroia. Bertinotti non lo dice esplicitamente, ma affermando che nei contorcimenti della classe dirigente attuale “l’unica speranza sta nei movimenti della società civile”. E parla, senza infingimenti, di “partito delle toghe” per il quale si starebbe battendo.  La chiarezza a Bertinotti non manca.