L’Aquila. Con i derivati il Comune perde 3 milioni di euro
04 Febbraio 2013
di redazione
Tre milioni di euro, è questa la cifra che il Comune de L’Aquila ha perso dopo la sottoscrizione di derivati (atti a finanziare opere pubbliche) che si è rivelata fallimentare.
Fino al 2006 l’ivestimento ha reso 2 milioni di euero. Da quella data, però, l’inversione di tendenza e la necessità di esborsi fino alla scadenza naturaòe del contratto, nel 2026.