Lavoro, con “Giovani Molise” Iorio punta tutto sul rinnovamento

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Lavoro, con “Giovani Molise” Iorio punta tutto sul rinnovamento

11 Luglio 2011

È senza dubbio una delle iniziative più importanti messe in campo dal governo Iorio per l’inserimento lavorativo dei giovani e dei disoccupati. Un piano di interventi del valore di otto milioni e 700mila euro, che nasce da una collaborazione tra la Regione Molise e il Ministero del Lavoro. Proprio la Regione è capofila del progetto “Giovani Molise” in cui è coinvolto anche l’Abruzzo, oltre all’Università del Molise, alla Fondazione Cattolica con sede a Campobasso, alle due Province di Campobasso e Isernia e ai Comuni capoluogo. Sono scesi in campo come partners anche Italia Lavoro, l’Agenzia Molise Lavoro e l’Anci. “Un progetto – ha dichiarato il presidente Iorio – con cui chiudere degnamente il lavoro svolto negli ultimi cinque anni in questo settore”.

Il piano integrato “Giovani Molise” prevede tre aree di azione: una dedicata alla formazione, all’apprendistato, all’orientamento nelle scuole; una seconda rivolta alla creazione d’impresa; l’ultima che mira alla nascita di nuove figure professionali e nuovi lavori. Il progetto e i finanziamenti copriranno tre anni di attività. I primi bandi, che dovrebbero essere pronti già nelle prossime settimane, saranno pubblicati di volta in volta dalla Regione e visibili anche sul sito web dell’Ente, dove si troveranno tutte le informazioni sui contenuti dei vari progetti e a chi sono destinati.

L’iniziativa è stata presentata venerdì scorso nella sala conferenza della Giunta regionale a Campobasso davanti a una folta platea di amministratori, imprenditori sociali, operatori del settore, volontari. Oltre al presidente della Regione, Michele Iorio, era presente anche l’Assessore alle Politiche sociali, Angela Fusco Perrella. Iorio non ha dubbi sul fatto che “la definizione di un Piano integrato è condizione essenziale per identificare un unico modello di azione sul territorio per attivare un programma concreto di crescita e sviluppo occupazionale”.

Lo stesso governatore non ha nascosto la soddisfazione di essere riuscito a coinvolgere, attorno all’iniziativa, una vasta rete composta da parti sociali, province, camere di commercio, imprese, centri di ricerca, università, ma anche scuole, consulenti del lavoro, agenzie formative. Anche l’assessore Perrella ha voluto sottolineare il concetto di “rete” che ruota attorno a questa iniziativa, senza il quale non sarebbe possibile gestire in maniera efficace i progetti e le relative risorse economiche. “Il lavoro di messa a sistema – ha spiegato l’assessore – e le misure definite dai programmi nazionali gestiti da Italia Lavoro è finalizzato a costruire un modello virtuoso di integrazione tra attori, fonti di finanziamento e strumenti che possa favorire l’integrazione fra le politiche per lo sviluppo del territorio, politiche del lavoro e quelle della formazione”.

Gli obiettivi del progetto sono diversi e puntano verso direzioni comuni. Costruire, innanzitutto, una rete sostenibile di servizi pubblici e privati in grado di migliorare lo scambio tra domanda e offerta di lavoro. Coinvolgere e responsabilizzare, poi, gli operatori che offrono questi servizi nel processo di erogazione delle misure previste. Inoltre, qualificare l’offerta formativa per renderla sempre più utile al sistema imprenditoriale del territorio. Così come ampliare e diversificare il numero di soggetti beneficiari delle misure. Tra le priorità individuate, c’è anche quella di promuovere e sviluppare il contratto di apprendistato come principale strumento di accesso al mercato del lavoro per i giovani, in stretta relazione con i fabbisogni formativi e professionali manifestati dalle imprese locali.

Il piano integrato “Giovani Molise” punta a coinvolgere 1.800 giovani in tre anni. Degli otto milioni e 700mila euro, cinque milioni sono stati messi a disposizione direttamente dalla Regione Molise grazie al programma “Obiettivo Giovani”, mentre circa tre milioni e 700mila euro sono riconducibili a servizi, dispositivi e assistenza tecnica specialistica dei programmi nazionali gestiti da Italia Lavoro.