Lavoro e turismo, buone notizie per l’Abruzzo
14 Maggio 2012
Dall’Europa a Roma. E da Roma all’Abruzzo. In totale, ammontano a 142 milioni di euro le risorse che arriveranno dal Fondo sociale europeo da destinare al credito d’imposta per le assunzioni agevolate nel Mezzogiorno, recentemente prorogato fino a maggio 2013 dal Decreto Semplificazioni. Saranno 8 le regioni che ne beneficeranno: Molise, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna. E, dulcis in fundo, l’Abruzzo con 4 milioni che arriveranno nelle casse della Regione.
Le risorse saranno utilizzate nella riprogrammazione dei fondi strutturali comunitari disposta con il Piano d’Azione e Coesione dello scorso 15 dicembre 2011 dal ministro della Coesione sociale Fabrizio Barca. Il Piano, dopo l’intesa sullo schema di decreto per l’attuazione del credito d’imposta raggiunta in Conferenza Stato-Regioni, è stato approvato lo scorso fine settimana dal Governo. “Regioni e Governo hanno l’obiettivo di favorire la difesa del lavoro nelle regioni del sud – ha spiegato l’assessore regionale al Lavoro e alle Politiche sociali Paolo Gatti -. L’iniziativa del ministro Barca è in perfetta sintonia con le politiche attuate in Abruzzo in questi ultimi tre anni per favorire la crescita occupazionale, soprattutto attraverso la stabilizzazione dei contratti precari e la facilitazione dell’ingresso nel mercato dei lavoro dei giovani e delle donne. Questi quattro milioni di euro – puntualizza meglio l’assessore – già nella disponibilità dell’Abruzzo, non vengono dunque distratti per azioni incoerenti o diverse da quelle che la Regione ha programmato con il Piano operativo 2009/10/11 e con la nuova programmazione per il biennio 2012/13, ora in fase di definizione con le parti sociali”.
Il beneficio consiste in un bonus fiscale spettante nella misura del 50% dei costi salariali, da utilizzare in compensazione. L’agevolazione è rivolta ai datori di lavoro che hanno assunto o assumono a tempo indeterminato, tra il 14 maggio 2011 e il 13 maggio 2013, personale ”svantaggiato” o ”molto svantaggiato”.
E buone notizie arrivano anche dal fronte del turismo: ammontano infatti a circa 40-50 milioni di euro le risorse finanziarie recuperate che il ministero della Coesione sociale potrebbe trasferire alla Regione Abruzzo. "Il recupero delle risorse – spiega l’assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio – è relativo ad un vecchio programma interregionale del turismo. Si tratta di un risultato molto importante che premia la nostra costanza perché non abbiamo mollato la presa, neanche quando il programma originario è naufragato e le risorse hanno auto una diversa destinazione. Al ministro Barca va dato atto di aver svolto con successo l’azione di recupero delle risorse stesse. L’entità della somma che verrà trasferita all’Abruzzo – puntualizza l’assessore – si saprà solo giovedì quando la Conferenza delle Regioni approverà il riparto. Una volta ufficializzata la decisione della Conferenza, una parte delle risorse – conclude Di Dalmazio – verrà destinata ai progetti turistici, come era originariamente stabilito, un’altra sarà destinata secondo gli accordi tra il Ministro Barca e il Presidente Chiodi".