Lavoro. Meloni: “Pensiamo a incentivi fiscali per nuove imprese giovanili”

“Abbiamo messo a disposizione con questo Piano oltre un miliardo, ma altre risorse sono disponibili con altri ministeri. E nelle prossime settimane lavoreremo ancora su norme che prevedano incentivi fiscali per le imprese giovanili di nuova costituzione. Ne ho parlato con il presidente Berlusconi, pensiamo di inserirle nella riforma fiscale, ma, se non si arriverà entro sei mesi a una bozza, potremmo anche pensare di presentarle separatamente”. Così Giorgia Meloni, ministro della Gioventù, è intervenuta, a Palazzo Chigi, con i ministri Gelmini e Sacconi, nel corso della conferenza stampa sull’attuazione del ‘Piano di azione per l’occupabilità dei giovanì, lanciato dal governo.

Meloni ha quindi ricordato le azioni realizzate dal ministero della Gioventù nell’ambito del Piano: “Abbiamo stanziato 100 milioni – spiega – specificamente per l’occupazione dei giovani, attraverso iniziative come ‘Campus Mentis’, che è partito come progetto pilota e nei prossimi anni verrà allargato a 20.000 ragazzi, e che consente sostanzialmente ai ragazzi di incontrare i responsabili delle risorse umane delle maggiori aziende italiane e allo stesso tempo formarsi. Nella prima edizione di questo progetto – ha sottolineato – oltre il 70% dei partecipanti ha trovato lavoro entro un anno. Se questo dato si sposterà sui 20.000, si capisce che si possono realizzare risultati importanti”.

Nelle prossime settimane Meloni, che ha ricordato anche il sostegno dato ai giovani precari con figli, lavorerà anche con il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, perchè “è necessario armonizzare – ha spiegato – i tempi di ingresso dei giovani alle professioni con il resto dell’Unione europea, partendo dal tema del praticantato, cercando di fare in modo si faccia durante gli anni di studio, permettendo così ai nostri giovani di entrare prima nel mondo del lavoro”.