Lavoro. Sacconi: “ISTAT conferma emergenza, risposta Governo parziale”

Secondo il Presidente della Commissione Lavoro del Senato Maurizio Sacconi "la rilevazione ISTAT conferma l’emergenza occupazionale e la velocità del degrado del marcato del lavoro italiano per la combinazione prodottasi tra la crisi e la legge Fornero. Il decreto legge del Governo, approvato oggi dal Senato, ha l’unico merito di avviare la riduzione del costo del lavoro per i primi contratti permanenti dei giovani, come aveva chiesto il Pdl. Purtroppo il Governo ha respinto quasi tutti gli emendamenti correttivi della legge Fornero e rinviato a settembre, dopo il confronto tra le parti sociali, eventuali misure di semplificazione della regolazione dei contratti. Sono stati accolti solo alcuni emendamenti per correlare le collaborazioni con la temporalità dei contratti di ricerca e per eliminare una parte dei vincoli ulteriori introdotti da questo decreto in materia di rapporti intermittenti e di contrattazione aziendale. Occorre invece riprendere la causale dell’Expo per consentire ad ogni impresa italiana una disciplina del lavoro straordinaria e transitoria e rimodulare il fondo sociale europeo in funzione della riduzione del costo indiretto del lavoro come aveva iniziato a fare il Governo Berlusconi con il credito d’imposta nel mezzogiorno. Anche su questi temi il governo guidi la sua maggioranza senza subire veti ideologici".