Lavoro, Sacconi : riforma “vera” del lavoro anche per flessibilità UE
27 Giugno 2014
di redazione
Per il relatore della legge delega sul lavoro Maurizio Sacconi, "solo una riforma vera aiuterà la crescita dell’occupazione anche grazie alle flessibilità del Patto di Stabilita’ che in presenza di essa l’Unione Europea potrebbe riconoscere all’Italia. E una riforma vera significa superamento definitivo dello Statuto dei Lavoratori dopo 44 anni. Anche con riferimento al contratto a tempo indeterminato secondo le linee espresse dalla premessa del DL lavoro. Mi auguro che il Governo non ceda al veto di una parte del sindacato e dei conservatori che nella maggioranza non mancano. Così come sono mature le condizioni per unificare la regolazione del lavoro pubblico e privato e per riportare allo Stato tutta la materia del lavoro dopo le inefficienze che le Regioni hanno dimostrato anche recentemente con il programma Garanzia Giovani. Il lavoro, ancora una volta, sarà la misura autentica della capacità del Governo. Per Renzi la prova decisiva della vera discontinuità. "