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Le Borse europee “resistono”. L’euro va sempre più giù
17 Maggio 2010
di redazione
È un andamento piuttosto positivo, rispetto alle attese, quello dei listini del Vecchio Continente. Parigi perde "solo" lo 0,59%, Francoforte lo 0,21%. A Piazza Affari, il Ftse Mib cede lo 0,16% mentre il Ftse It All Share all share lo 0,28 per cento. Tonfo, invece, per Madrid: l’Ibex lascia sul terreno oltre il 7 per cento.
In mattinata la Borsa di Tokyo ha chiuso in ribasso. I listini giapponesi hanno archiviato la seduta in netto ribasso, risentendo dell’apprezzamento dello yen nei confronti dell’euro, balzato ai massimi degli ultimi quattro anni. L’indice Nikkei ha terminato le contrattazioni in calo del 2,17%, a 10.235,76 punti.
Sul fronte del valutario continuano i timori per la tenuta dell’euro. La moneta unica europea, in avvio delle contrattazioni nel Vecchio Continente, viaggia su un nuovo minimo a 1,2287 dollari (1,2442 venerdì e 1,2492), dopo il recordo al ribasso toccato nella notte a 1,2232, livello che la divisa non vedeva dall’aprile 2006. L’euro é inoltre scivolato fino a 112,44 yen, mentre adesso vale 113,28 yen (114,34 e 115,55). Il dollaro-yen si attesta a 92,13 (91,97).
