Le nuove sfide dei riformisti: lo Statuto dei Lavori e la contrattazione di prossimità

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Le nuove sfide dei riformisti: lo Statuto dei Lavori e la contrattazione di prossimità

12 Febbraio 2013

Giovedì 14 febbraio 2013, alle ore 16.00, presso la Sala della Colonne (Camera dei Deputati, Palazzo Marini, via Poli, 19, Roma) l’associazione Amici di Marco Biagi promuove l’incontro dal titolo "La nuove sfide dei riformisti: lo Statuto dei Lavori e la contrattazione di prossimità”.

Con una relazione introduttiva di Maurizio Sacconi – senatore del Pdl e già Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del governo Berlusconi -, si parlerà di riforma del lavoro, di art. 8, di abolizione della legge Fornero e soprattutto di una nuova cultura riformista per il lavoro. Una cultura volta a scardinare il dirigismo statalista imposto dalla riforma del governo Monti per proporre una deregolazione e semplificazione di tutta la materia lavoristica, attraverso l’adozione di un nuovo Statuto dei lavori, sulla linea della proposta che avanzò Marco Biagi poco prima di essere ucciso dalle BR.

"La scelta del 14 febbraio non è casuale ma emblematica per la cultura riformista", afferma il sen. Maurizio Sacconi, promotore dell’iniziativa. "Come ventinove anni fa, il 14 febbraio 1984, il Governo e le parti sociali – senza la Cgil – ebbero il coraggio di fermare il meccanismo illusorio di tutela dei redditi rappresentato dalla scala mobile, come dieci anni fa, il 14 febbraio 2003, entrò in vigore la Legge Biagi dopo un faticoso percorso politico, istituzionale e sociale cui si oppose il sindacato conservatore; così oggi è necessario  riflettere sulle nuove sfide dei riformisti per il lavoro, che consistono nel passaggio dal complesso e datato “Statuto dei Lavoratori” allo “Statuto dei lavori”.

All’evento prenderanno parte politici, rappresentanti del mondo sindacale, esponenti del mondo delle professioni, rappresentanti delle istituzioni e docenti universitari tra cui: Luigi Angeletti, Franco Bettoni,  Marina Calderone, Maurizio Castro, Enzo De Fusco,  Roberto Di Maulo,  Elena Donazzan, Gabriele Fava,  Giovanni Faverin,  Riccardo Giovani,  Antonio Gozzi,  Pasquale Inglisano,  Michele Lepore, Beatrice Lorenzin,  Filippo Mazzotti,  Mauro Nori,  Claudia Porchietto,  Paola Potestio,  Giampiero Proia,  Paolo Reboani,  Michele Tiraboschi,  Giorgio Usai,  Francesco Verbaro,  Jole Vergola. Modera il dibattito Daniele Circoli (Italia Oggi).