Le Pen, la campagna presidenziale è aperta: “Con me fuori da Ue e Nato”
06 Febbraio 2017
Nel corso del suo comizio a Lione, la leader del Front National Marine Le Pen ha promesso di portare la Francia fuori dalla Ue e dalla Nato se dovesse essere eletta all’Eliseo. “Se sarò eletta convocherò entro sei mesi un referendum sulla ‘Frexit‘”, ha detto, aggiungendo di volere che Parigi lasci il comando integrato dell’Alleanza Atlantica per provvedere da sola alla sua difesa. Inoltre ha aggiunto di voler abbandonare l’Euro e ripristinare il franco come moneta nazionale.
“L’Unione europea mette sotto tutela, bisognerà trovare un compromesso con l’Europa per ritrovare una sovranità”, aggiunge. Per questo, nel caso di una sua vittoria all’Eliseo intende aprire un confronto di sei mesi con Bruxelles. Ma se queste trattative non dovessero soddisfarla, ci sarà il referendum per “dimettersi da questi incubi e tornare liberi”.
Ma non è tutto, “i luoghi di predica degli islamisti radicali verranno chiusi”. Si è dilungata, per un po’, sulla questione del terrorismo, a due giorni dall’aggressione contro i militari al Carrousel du Louvre al grido di ‘Allah Akbar‘. Inoltre, ha continuato, “i francesi schedati con la ‘S’ (vale a dire quei cittadini radicalizzati tenuti sotto controllo dallo Stato, ndr) verranno puniti con una pena di indegnità nazionale”
La leader del Front National, Marine Le Pen, nel corso del suo comizio si è congratulata anche per la “vittoria del no al referendum voluto da Matteo Renzi”, un “riflesso del popolo contro l’oligarchia”. “Gli altri popoli hanno mostrato la via”, ha osservato Le Pen. “E’ un risveglio storico. Segna la fine di un ciclo, è girato il vento della storia”, ha concluso.