Le Poste rivoluzionano il recapito: consegna dalle 8 alle 20
27 Luglio 2010
di redazione
Dal prossimo anno rivoluzione dei recapiti di Poste Italiane che, per venire incontro alle nuove esigenze e alle diverse abitudini della clientela e migliorare il servizio in vista della completa liberalizzazione del mercato, introduce un nuovo orario di lavoro per i portalettere: la consegna della corrispondenza prioritaria, raccomandata e commerciale avverrà dal lunedì al venerdì dalle 8 fino alle 16, mentre dalle 14 alle 20 saranno forniti servizi "su misura" come recapito telegrammi, messo notificatore, ritiro a domicilio, ritiro posta registrata.
Questi servizi, informa una nota, saranno assicurati anche il sabato dalle 8 alle 14 assieme alle consegne urgenti di telegrammi e Raccomandata 1. "Il modo di comunicare è profondamente cambiato in questi anni ed è in continua evoluzione in quanto a strumenti e tempistiche utilizzate, basti pensare alla comunicazione elettronica – spiega l’amministratore delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi -. Per questo anche il modello di recapito ha bisogno di adeguarsi alle mutate esigenze delle persone. Poste Italiane ha analizzato la nuova realtà e questo accordo è la risposta al cambiamento di scenario e di abitudini. L’intesa con i sindacati – aggiunge – conferma la capacità di dialogo e il senso di responsabilità mostrati da azienda e sindacati nell’individuare le più efficaci modalità organizzative, che ci consentiranno di proporre servizi ad alto valore aggiunto e soluzioni efficaci a queste nuove esigenze".
Il riassetto dell’intera filiera del recapito, della rete logistica e dei trasporti, consentirà a Poste Italiane – si legge ancora nel comunicato – "di proporre soluzioni innovative, che migliorano ulteriormente l’articolazione oraria e la gamma dei servizi, rispetto agli operatori postali europei di Finlandia, Portogallo, Austria, Spagna, Grecia, Belgio e Svezia, che hanno adottato a loro volta il sistema di consegna della corrispondenza su 5 giorni". "In Europa – ricorda l’azienda – anche Deutsche Post è pronta a seguire l’esempio degli altri competitor, e negli Stati Uniti Us Postal Service è in attesa del via libera del Congresso per allinearsi al modello scelto dagli altri operatori".
Per Poste Italiane "l’intesa garantisce la riqualificazione degli addetti attraverso un processo di formazione che ne consentirà l’inserimento nella rete degli uffici postali per potenziare il servizio di sportelleria". Il nuovo piano sarà introdotto in via sperimentale nei capoluoghi di provincia e, successivamente, esteso ai centri maggiori. L’accordo prevede inoltre un’azione di diffusione sempre più capillare della cultura della sicurezza e l’ulteriore miglioramento del mix qualitativo della flotta di mezzi aziendali per il recapito. Saranno acquistati 1500 quadricicli elettrici "Free Duck" e 1000 nuovi autoveicoli. Anche la flotta di motoveicoli sarà rinnovata e potenziata entro il 2011 con l’acquisto di nuovi modelli che applicano a bordo le soluzioni più innovative in materia di sicurezza, riduzione dei consumi e contenimento delle emissioni.