Le vittime di Molfetta salgono a cinque
04 Marzo 2008
di redazione
È morto anche Michele Tasca, di 20
anni, che era ricoverato nel reparto di rianimazione
dell’ospedale di Monopoli (Bari) per le lesioni ai polmoni
provocate dall’ingestione di gas da zolfo in seguito
all’incidente sul lavoro avvenuto ieri pomeriggio a Molfetta.
Quattro vittime sono decedute subito: si tratta di Vincenzo Altomare,
63 anni, titolare della ditta di lavaggio di autocisterne Truck
Center; Guglielmo Mangano, 43 anni; Luigi Farinola, 36 anni; Biagio
Sciancalepore, 22 anni. La quinta, Michele Tasca, 20 anni, è morta
stamaniall’alba a causa dell’aggravamento del quadro clinico. In
nottata il bollettino medico parlava di “grave compromissione dello
scambio respiratorio legato a stato di edema polmonare acuto” e le sue
condizioni erano disperate.
Nel bollettino medico
emesso dall’ospedale di Monopoli si spiega che le condizioni di
Michele Tasca si sono aggravate nel corso della nottata. Intorno
alle 2.30 – è detto – “si è manifestato un episodio di
fibrillazione ventricolare risoltosi con cardioversione
elettrica”.
Alle 5.30 “è comparso un progressivo
rallentamento della frequenza cardiaca fino all’arresto”. I
tentativi di rianimazione cardiocircolatoria si sono protratti
fino alle 6.05 “quando sono stati sospesi e si è constatato il
decesso”.