Leader di Hezbollah sopravvive ad avvelenamento
23 Ottobre 2008
di redazione
Il leader di Hezbollha, Hassan Nasrallah, è sopravvissuto ad un tentativo di avvelenamento grazie ad un equipè di 15 medici iraniani, lo riporta il sito Almalaf.
Il portale iracheno cita a sua volta fonti diplomatiche libanesi. Nasarallah, infatti, si trovava in Libano quando, la scorsa settimana, è stato avvelenato.
Secondo le stesse fonti, la sostanza utilizzata per tentare di uccidere il leader di Hezbollah era di tipo estremamente velenoso. Nasrallah (che ha più volte auspicato la distruzione di Israele), è stato in gravi condizioni per qualche giorno in seguito all’avvelenamento, fino a che il gruppo di medici iraniani gli ha salvato la vita.
Sempre secondo l’Almalaf, è molto probabile che dietro al tentativo di assassinio ci siano personaggi israeliani anche se il Jerusalem Post non ha confermato la notizia. I medici iraniani sarebbero arrivati sul posto – a Beirut – con un volo speciale iraniano e avrebbero poi considerato l’idea di portare Nasrallah in Iran per un trattamento completo.
Fonti vicine al leader di Hezbollah hanno negato la notizia e dichiarato che, anche se il loro capo non era stato visto nel corso dell’ultima settimana, godeva di perfetta salute.