Lecce, in manette latitante Perrone e presunto complice
09 Gennaio 2016
Dopo l’arresto di Fabio Perrone, il bosso evaso dall’ospedale di Lecce, finisce in manette anche Stefano Renna, l’uomo che avrebbe garantito un nascondiglio allo stesso Perrone nel paese di Trepuzzi, in provincia di Lecce. Renna, un incensurato di 32 anni, è stato catturato dalla polizia di stato ed è dunque accusato di aver coperto la latitanza di Perrone, un ergastolano che era riuscito a fuggire dall’ospedale Vito Fazzi di Lecce lo scorso 6 novembre, rubando la pistola di ordinanza a una delle guardie carcerarie e un’auto con cui poi si era reso irreperibile. Secondo i boatos che arrivano dalla procura, Renna potrebbe essere un lontano parente di Perrone. Al momento dell’arresto, Perrone ha opposto resistenza agli agenti. Secondo gli investigatori, il malvivente durante la sua latitanza sarebbe stato sempre nascosto a Trepuzzi o nelle vicinanze.