Lecce. Sequestrati beni alla mafia per 4 milioni
18 Giugno 2010
di redazione
La Direzione Investigativa Antimafia (DIA) di Lecce ha proceduto al sequestro di beni mobili ed immobili riconducibili a Giovanni Tredici, già condannato per associazione per delinquere, estorsione, rapina, porto e detenzione di armi.
Il provvedimento di sequestro nell’ambito della normativa antimafia è stato emesso dalla Prima Sezione Penale del Tribunale di Lecce,a seguito delle indagini tecnico-patrimoniali che hanno evidenziato che Tredici, a fronte di scarse fonti reddituali, aveva la disponibilità di un ingente patrimonio immobiliare e mobiliare.
Tra i beni sequestrati, a Copertino, Lequile e Galatina, i provincia di Lecce, per un valore stimato in circa 4 milioni di euro, otto immobili; quaranta terreni per complessivi 42 ettari e due conti correnti bancari.