Legge di Stabilità, Fassina: “No terapia shock”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Legge di Stabilità, Fassina: “No terapia shock”

12 Novembre 2013

Il vice ministro dell’Economia, Stefano Fassina, oggi in commissione Bilancio del Senato ha dichiarato: "Il governo è disponibile a apportare miglioramenti alla legge di stabilità, specie sulla parte che riguarda l’Irpef, per irrobustire il potere di acquisto delle famiglie più in difficoltà. I vincoli di finanza pubblica e quelli delle politiche economiche dell’Eurozona rendono impossibile una terapia shock con la Manovra". Alle domande sulla ‘no tax area’, ovvero sulla modifica della normativa riguardo l’esenzione fiscale per i redditi fino a 12.000 euro, Fassina ha dichiarato “valuteremo gli emendamenti; oggi non ne abbiamo parlato”. Sull’Irpef, invece, ha affermato di essere disponibile, come il governo, “a fare miglioramenti sulla legge di stabilità, in particolare sull’Irpef, per irrobustire il potere d’acquisto delle famiglie più in difficoltà”.