Legge elettorale, Quagliariello (Fi): “No a logiche di svendita”

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Legge elettorale, Quagliariello (Fi): “No a logiche di svendita”

12 Gennaio 2008

“Sulla legge elettorale l’etica della responsabilità non diventi logica della svendita”. Lo afferma il senatore di Forza Italia Gaetano Quagliariello.

“Ci era stato detto che la riforma elettorale dovrebbe produrre un minor numero di partiti, una maggiore coesione nelle coalizioni e una più chiara alternanza a partire da alcun principi di fondo condivisi dalle maggiori forze politiche – spiega Quagliariello -. Pur concedendo quanto necessario ad allargare un accordo parlamentare, queste caratteristiche della riforma non devono essere disperse”.

“Non vorremmo infatti – osserva il senatore azzurro – che, concessione dopo concessione, l’etica della responsabilità si trasformasse in logica della svendita. Noi resteremo fino in fondo ancorati alla responsabilità, ma se l’accordo sulla legge elettorale dovesse tradire la chiarezza, la semplicità e, soprattutto, dovesse sottrarre agli elettori la scelta del governo per riconsegnarla ai partiti – conclude -, non ci esimeremo dal denunziarlo chiaro e forte”.