Legge elettorale, Quagliariello: Stavolta non si può sbagliare, Mattarellum ha senso ma servono mesi per collegi

“La proposta ha certamente un senso. Occorre però precisare con onestà, e finora nessuno lo ha fatto, che il Mattarellum non è compatibile con una elezione prima dell’estate. Poiché tutti dicono di voler votare subito, è bene che si sappia che con il Mattarellum non si voterebbe prima di ottobre. Per le variazioni demografiche che si sono avute, infatti, i vecchi collegi non possono essere riproposti e per ridisegnarli ci vogliono mesi”. Lo afferma il senatore Gaetano Quagliariello, presidente di ‘Idea’, in una intervista al ‘Mattino’. 

Per Quagliariello “siamo in una situazione limite. Abbiamo avuto il Porcellum, il cui premio è stato dichiarato incostituzionale. Poi ci è stato propinato l’Italicum, presentato come la legge più bella del mondo, che ha il record di essere stato accantonato senza essere mai stato applicato. Ora serve una legge costituzionalmente solida. Non possono esserci sorprese, abbiamo già pagato un prezzo altissimo per aver forzato la mano”. 

Quanto all’ipotesi di una legge che depotenzi M5S, per Quagliariello “sarebbe un errore. Nella storia delle leggi elettorali, quando sono state fatte su obiettivi specifici, questi obiettivi sono stati puntualmente falliti. E’ successo nel 1994 con il Mattarellum quando vinse il centrodestra e con il Porcellum nel 2006 – conclude – che premiò il centrosinistra”.