Legge elettorale, Renzi detta 5 punti a M5S

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Legge elettorale, Renzi detta 5 punti a M5S

02 Luglio 2014

Il balletto tra Pd ed M5S continua. Dopo l’incontro tra le due delegazioni guidate da Renzi e Di Maio e il twitter di Di Maio sull’incontro di giovedì, ieri i democratici hanno postato sul sito del partito la lettera con i 5 punti su cui riprendere il dibattito in materia di riforma della legge elettorale: avere un vincitore certo, alleanze prima delle elezioni, no alla preferenza negativa, meno collegi elettorali. Firmato: «Alessandra, Debora, Matteo, Roberto». Puntuale arriva la replica dei 5 stelle, indirizzata al "gentile segretario Matteo Renzi", con la richiesta di un nuovo incontro in streaming per rispondere ai punti fissati dal Pd. "Avete correttivi per questi quattro punti? Ritenete sbagliate le nostre osservazioni?", chiede il Pd, che però aggiunge altra carne al fuoco ("dieci nuovi elementi di riflessione"). "Non può esserci modalità migliore di un nuovo tavolo di confronto", risponde M5S, con una staffilata "avremmo voluto vedere anche nei vostri incontri sulle riforme con Forza Italia".