Legge elettorale. Vendola: “Spero scatti voto utile contro Veltroni”

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Legge elettorale. Vendola: “Spero scatti voto utile contro Veltroni”

05 Febbraio 2009

"Spero che l’esibita arroganza di quest’operazione faccia scattare il voto utile contro Veltroni e verso le formazioni di sinistra che saranno in grado di presentarsi con un cartello unitario". Lo dice Nichi Vendola, governatore della Puglia e uscito da Rifondazione, in un’intervista a "L’Espresso" a proposito della riforma della legge elettorale delle europee e il sostegno dato dal Pd all’introduzione della soglia di sbarramento al 4%.

Per Vendola "è uno dei tanti episodi dello sbandamento del Pd veltroniano. Quasi a campagna elettorale cominciata, cambia le regole del gioco semplicemente per occultare la propria crisi. Il Pd s’è astenuto su un tema anti-meridionale come il federalismo. Appare neutrale quando la Cgil proclama lo sciopero generale, super partes quando i lavoratori della funzione pubblica e i metalmeccanici propongono la battaglia per il rinnovo contrattuale. Veltroni ha chiesto il voto utile alle politiche. È stato utile per i lavoratori, per la Cgil, per i precari, per il Mezzogiorno? No".

Quanto al tentativo di Massimo D’Alema di difedere la proposta una soglia più bassa di sbarramento, Vendola osserva: "Le perplessità e le critiche sono abbondantemente condivise da tanta parte del Pd. Ma la lotta non la delego neanche a D’Alema".

Vendola conclude il suo intervento lanciando una forte critica al segretario del Pd: "Penso che perseverare è diabolico, Veltroni si è assunto una grave responsabilità. A differenza della prima, credo che gli andrà abbastanza male. Se la destra è una fabbrica delle paure, l’alternativa è una fabbrica di diritti e delle speranze".