Legge intercettazioni. Gabanelli: “Mi auguro che ci sia il coraggio di violarla”

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Legge intercettazioni. Gabanelli: “Mi auguro che ci sia il coraggio di violarla”

12 Febbraio 2009

"Non si può con un articolo di legge impedire la pubblicazione di informazioni che sono di interesse pubblico. Se passa mi auguro che ci sia il coraggio di violare questo articolo". E’ quanto ha affermato Milena Gabanelli giornalista Rai e presentatrice della trasmissione "Report", sull’articolo 2, definito il "bavaglio dell’informazione". La norma prevista nel pacchetto intercettazioni del governo prevede che i giornalisti non possano più dare notizia di un’indagine, almeno fino all’udienza preliminare.

"Con questa legge – ha commentato Gabanelli – avremmo incominciato a parlare di Parmalat l’anno scorso, di Antonveneta da poco. Non dico che i giornalisti non abbiano mai colpe, perché spesso succede che le informazioni siano distorte, ma ognuno deva pagare per sé e deve essere in linea con la propria deontologia professionale".