Leopolda 2013, chiude Renzi: “Mai più inciuci e larghe intese”
28 Ottobre 2013
di redazione
Si è chiuso ieri l’evento organizzato dal sindaco di Firenze Matteo Renzi alla Leopolda in vista delle primarie del Partito Democratico. Renzi, dal palco dell’ex stazione ha dichiarato: "Parliamo di futuro per questo non abbiamo parlato di Berlusconi. Vorrei anche dire che noi dobbiamo definirci, non possiamo permettere agli altri di definirci. Ecco è l’errore che ha fatto la sinistra, di definirsi sulla base del nemico. Noi siamo definiti dai nostri amici, da chi siamo noi, da ciò che vogliamo portare avanti". E ancora: "La sinistra che non cambia si chiama destra". Poi Renzi si è espresso sulla legge elettorale: "Serve una legge elettorale per cui, tra l’altro, quello che governa è per cinque anni responsabile: mai più larghe intese e questo non significa essere contro il governo ma la questione è che questo sistema va modificato e noi dobbiamo essere custodi dell’alternanza. Porcellum o porcellinum? Io dico che una legge elettorale che funziona è quella dei sindaci: alla fine del voto sai chi ha vinto, quello che ha vinto deve avere i numeri per governare".