Letta lancia Impegno Italia: “You’ll never walk alone”

"Soprattutto chi vuole venire al posto mio deve dire cosa vuole fare, bisogna giocare a carte scoperte". Così il premier Enrico Letta in conferenza stampa da Palazzo Chigi, lanciando "Impegno 2014", un programma per completare le riforme e per il rilancio economico. Per Letta i passi avanti nella riforma della legge elettorale sono stati importanti e il Governo rivendica di aver riformato la politica superando la empasse sul finanziamento pubblico ai partiti. Il premier offre "un patto di coalizione offerto ai partiti, al parlamento, ai cittadini che ci stanno seguendo. Offriamo una visione di cambiamento dell’Europa e di Italia che riparte con il tentativo di dare a chi lavora la possibilità di crescere".

"Non sarai mai da solo", dice Letta agli italiani usando uno slogan calcistico, citando il Liverpool, spiegando che bisogna trasformare il welfare e il mercato di lavoro. Parla della spending review, di riduzione del costo del lavoro per le imprese e di sperimentazione di nuove forme di contratto in vista dell’Expo, di "conciliazione tra la vita delle famiglie e il lavoro". Scende nel dettaglio, Letta, esponendo i punti chiave del suo programma economico.

"Sono uomo delle istituzioni", spiega Letta ricordando la situazione drammatica dello scorso anno, il "sacrificio" di Napolitano e confermando che bisogna assumersi delle responsabilità che gli italiani dovranno verificare. "Abbiamo preso il timone del Paese che aveva segno zero. Oggi il Paese ha il segno più. E’ poco ma è una fondamentale indicazione di marcia per il futuro. Oggi lo spread è sotto i 200 punti, anche meglio di gennaio, con il tasso di interesse nominale dei titoli di stato decennali che è il migliore da otto anni. Il debito scende, il deficit è sotto controllo per il terzo anno di fila. Sono elementi essenziali per far sì che dopo Impegno 2014 i cittadini trovino dei beneficio dai dati. Crescere, lavoro e occupazione sono obiettivi fondamentali del Governo".