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Letta negli Emirati, nove accordi mentre in Italia si litiga
02 Febbraio 2014
di redazione
Nove accordi sottoscritti tra Italia ed Emirati Arabi Uniti, a confermarlo e’ il premier Enrico Letta nella prima tappa del suo viaggio nei Paesi del Golfo. Strategico, l’accordo firmato tra l’Expo 2015 Milano e L’Expo Dubai 2020, con relative dichiarazioni di intenti su questioni doganali. Da Dubai, perla del Golfo, agli altri accordi che aziende italiane hanno chiuso ad Abusi Dhabi, nel campo dell’agroalimentare, nei sistemi di depurazione delle acque, nel settore petrolifero, nel turismo e nella cultura. Risultati importanti perché gli Emirati, dopo una leggera contrazione negli anni bui della crisi, con un calo soprattutto nel settore edilizio, ora sono ripartiti e si preparano all’appuntamento dell’Expo. Negli ultimi anni va ricordato che gli Emirati hanno saputo diversificare la propria economia, incentrata sul petrolio, con grandi investimenti in settori come appunto l’edilizia e il turismo. Bene ha fatto Letta a partire da Dubai nel suo viaggio nel Golfo, il Made in Italy e chi fa impresa in Italia deve avere il massimo sostegno istituzionale e delle associazioni di categoria prima di rischiare e investire all’estero.
