Letta, Renzi e i banchi del Pd. “Grazie per stimoli importanti”

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Letta, Renzi e i banchi del Pd. “Grazie per stimoli importanti”

19 Marzo 2014

Oggi l’ex premier Enrico Letta è tornato a sedere nella Camera dei Deputati per ascoltare il discorso di Matteo Renzi, che riferiva sui risultati del suo tour in Europa. Letta non si è seduto tra i banchi del Pd ma di fronte a Renzi tra i banchi di solito occupati dalla commissione. La stessa postazione che l’ex premier aveva scelto nel giorno del voto della fiducia al Governo Renzi.

Durante il suo discorso, Renzi ha detto "saluto e ringrazio Letta" per aver dato "uno stimolo importante" in vista del semestre italiano di presidenza della Ue. E’ evidente che le scelte condotte dall’esecutivo Letta per rimettere in carreggiata l’Italia, mantenendo i patti con Bruxelles, sono alla base delle rivendicazioni che Renzi ha fatto con Francia e Germania ricordando che il nostro Paese non deve certo mettersi dietro la lavagna ma può rilanciare l’idea di una Europa che dopo il rigore conosca anche lo sviluppo e la crescita.

Come pure, se Renzi ha potuto ricordare all’aula che la notte scorsa, grazie alla operazione Mare Nostrum, condotta in modo unilaterale dalla Italia in attesa che venga potenziato il Frontex, "abbiamo salvato 2077 persone", affermando che "il Mediterraneo è il cuore naturale della nostra azione", lo si deve al governo precedente di cui Mare Nostrum fu uno degli interventi più apprezzati anche a livello internazionale. Vanno insomma evidenziati gli elementi di continuità che l’esecutivo attuale sta dimostrando, su Mare Nostrum come su altri aspetti, con l’azione della precedente compagine di governo.