Letta, se governo cade torna Imu. “Service Tax tassa federalista”

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Letta, se governo cade torna Imu. “Service Tax tassa federalista”

14 Settembre 2013

"Se il governo cade, i cittadini dovranno pagare l’Imu". Lo ha detto Enrico Letta alla festa dell’Udc di Chianciano. Il premier ha spiegato che senza decreti attuativi la tassa sulla casa rientrebbe in azione. Letta ha anche difeso la "soluzione approvata", la service tax, "un passaggio che semplifica, sarà una riduzione del peso fiscale, è una tassa federalista. È la scelta giusta, quello che ci voleva". Il presidente del Consiglio è tornato anche ad annunciare interventi per la riduzione del costo del lavoro, "con un intervento sul cuneo fiscale per far ripartire consumi e economia". Letta ha parlato di "buonsenso" rispetto alla tenuta del Governo, ripetendo ancora una volta che saranno giunta e parlamento a occuparsi del voto di decadenza di Berlusconi, senza interferenze dell’esecutivo. "Non me ne frega niente delle prese in giro", ha detto infine il premier facendo riferimento alle accuse di Renzi (servono fatti) "Noi non possiamo più permetterci giochi politici e l’instabilità basata sui giochi politici. I costi dei giochi politici minano la ripresa", che è tornato a chiedere un punto di fine per il percorso delle riforme istituzionali. "Cambiare il titolo V della Costituzione è stato un errore ed è stato l’inizio dell’avvitamento, della rovina del nostro ordinamento costituzionale. Impedisce molti investimenti in Italia perchè impedisce a tanti di investire in Italia".