Lettieri: “Dai ragazzi delle periferie la nostra forza per rilanciare la città”
23 Marzo 2011
Al via la campagna d’ascolto di Gianni Lettieri. Il candidato sindaco del Pdl ha discusso ieri, presso il comitato elettorale di via Palepoli, con ventuno rappresentanti del mondo civico, di quello universitario e dell’associazionismo. Al centro del confronto i contenuti del programma da mettere in campo per il rilancio di Napoli. “Non si possono perdere le tante potenzialità inespresse nei ragazzi di periferia che, in quanto tali, oggi sono ai margini della nostra società – ha chiarito Lettieri – È da loro che possono nascere le idee più innovative per Napoli”.
Dagli incontri è emersa la necessità di rafforzare le politiche di sostegno ai soggetti deboli e in particular modo ai giovani delle zone più disagiate. “Abbiamo l’obbligo di occuparci di loro in primo luogo perché rappresentano quella grande forza della città che può consentire una grande crescita per Napoli. Nella metropoli più giovane d’Italia occorre promuovere quella mobilità sociale che è stata assai carente fino ad oggi”.
E allora durante la campagna elettorale si metteranno a punto “risposte soprattutto per i ragazzi che oggi nei quartieri periferici della città spesso confondono il tunnel della criminalità con una vera opportunità. Politiche giovanili, creazione di luoghi di aggregazione sociale, ristrutturazione degli istituti scolastici sono temi determinanti che nella campagna e domani nell’attività di governo avranno un ruolo centrale, riprendendo anche l’esempio della scuola di alta formazione Geems visitata con Fabio Cannavaro a Dubai”.
Lo scorso weekend, infatti, l’imprenditore ha incassato il sostegno del campione del mondo, pronto a diventare assessore alle Politiche giovanili in caso di vittoria del centrodestra. Insieme, ha annunciato Lettieri, lavoreranno al recupero di una struttura in periferia – a Scampia o Ponticelli – da consegnare prima del voto di metà maggio: “Stiamo individuando un’opera da adottare in questi due mesi che ci separano dalle elezioni. Vogliamo renderla immediatamente fruibile in modo tale che diventi in breve tempo un centro di aggregazione culturale o sportivo”.
Accanto a questo il candidato del Pdl intende partire da iniziative concrete per offrire un’immagine diversa della città in tempi rapidi: il recupero del mare, la sicurezza, la manutenzione delle strade e la cura dei giardini. Si partirà, insomma, dall’ordinario che è stato il punto debole della giunta Iervolino. “Vogliamo – ha sottolineato – che Napoli diventi una città in cui sia meno faticoso vivere”, in serata, invece, prima uscita pubblica dell’ex presidente dell’Unione Industriali da candidato sindaco: accompagnato dalla moglie Maria, ha assistito al teatro San Carlo al balletto “Romeo e Giulietta” che ha visto come protagonista Roberto Bolle.
(tratto da Il Mattino)