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L’Europa presa a pugni dai grillini
26 Aprile 2014
di Pino Scanzi
"Pugni sul tavolo". I grillici in grande spolvero scelgono il 25 aprile, il giorno della liberazione, per lanciare il loro nuovo inno antieuropeo. "E sbatterò i miei pugni su quel tavolo e urlerò tutta la rabbia che c’è in me. E lotterò con le mie forze contro il diavolo del dio denaro che ha corrotto le anime". Nel video diffuso viralmente su Internet si vedono tanti "cittadini" da tutta Italia sbattare i pugni sul tavolo canticchiando l’inno per le Europee, che Beppe caciara Grillo ha pubblicato sul suo blog. Testo, voce e musica di Felice Marra. Come al solito, chapeau alla comunicazione politica pentastellata: Internet, video fai da te, canzoncine tipo Silvio c’è, eccetera eccetera. Sui contenuti invece i grillici fanno piangere, un repertorio di luoghi comuni contro Bruxelles e i poteri oscuri della finanza che non aggiunge una virgola a una riflessione politica seria sul futuro della Unione. Ma lasciamoli divertire e sbattere i pugni sul tavolo. Del resto i militanti del video sono come i parlamentari M5S: urlano ma non fanno.
