
Libano, imponenti misure di sicurezza per le presidenziali

24 Settembre 2007
di redazione
Nel centro di Beirut sono state adottate imponenti misure di
sicurezza ala vigilia della sessione parlamentare di domani, data di inizio del
processo elettorale per la nomina del successore del presidente della
Repubblica Emile Lahud.
Il quotidiano libanese ‘An Nahar’ parla oggi di “misure
speciali” per la zona centrale della capitale, dove si trova la sede del
Parlamento, ma anche dove dallo scorso dicembre è in atto il sit-in
dell’opposizione guidata da Hezbollah con l’obiettivo di arrivare alle
dimissioni del governo del premier Fuad Siniora.
Circa quaranta deputati della maggioranza anti-siriana sono
stati stabiliti nel prestigioso e blindatissimo Hotel Phoenicia di Beirut, a
poca distanza dalla sede del Parlamento.
Simili misure si sono rese necessarie Adopo l’assassinio del
deputato cristiano della maggioranza anti-siriana, Antoine Ghanem, ucciso in un
attentato a Beirut mercoledì scorso. Ghanem è l’ottavo leader politico
anti-siriano a essere assassinato dal febbraio del 2005, quando a Beirut venne
ucciso in un attentato l’allora premier Rafiq Hariri.