Libano, morto nell’attentato un deputato cristiano
19 Settembre 2007
di redazione
L’esplosione poco fa segnalata dall’esercito libanese è stata causata da un attentato avvenuto con un’autobomba. Il primo
bilancio è di almeno quattro morti e venti feriti. Alcuni testimoni oculari hanno confermato che tra i morti c’è anche un deputato cristiano del Parlamento libanese.
Nella zona dell’attentato, nell’area est di Beruit, è adesso
visibile una colonna di fumo che si leva dal quartiere di Sin el-Fil, a
maggioranza cristiana.
L’ultimo attentato mortale a Beirut risale al 13 giugno
scorso, quando il deputato della maggioranza parlamentare antisiriana Walid
Eido era stato ucciso, assieme ad altre nove persone, compreso il figlio,
nell’esplosione di un’autobomba sul lungomare della capitale libanese.