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Libia. Al via vertice sulla mozione, grande assente Umberto Bossi
03 Maggio 2011
di redazione
È il giorno della mozione libica e più o meno tutti nel governo credono nell’accordo. Il mediatore Gianni Letta, dopo l’incontro di ieri a Palazzo Chigi, è di nuovo a lavoro e batte la via del compromesso.
Sono le 11 circa quando a Palazzo Chigi inizia la riunione. L’obiettivo è limare il testo del Carroccio, un documento considerato ieri dal premier condivisibile. Il presidente del consiglio ha garantito la compattezza dell’esecutivo al momento del voto finale, che si terrà mercoledì. All’incontro sono presenti i ministri Ignazio La Russa, Franco Frattini, Roberto Maroni e Roberto Calderoli e i sottosegretari Gianni Letta e Paolo Bonaiuti. Per il Pdl sono presenti anche Fabrizio Cicchitto e Gaetano Quagliariello. La Lega è rappresentata da Federico Bricolo e Marco Reguzzoni. Presente per i Responsabili Luciano Sardelli. Grande assente: Umberto Bossi.
Ricordiamo quale sia il principale nodo da sciogliere nella maggioranza. La Lega ha inserito nella mozione la richiesta di indicare un termine preciso delle operazioni militari. Si cerca di individuare una soluzione che non presenti eccessivi costi all’esecutivo. La missione andrà avanti "fino a quando i civili non saranno fuori dal pericolo di essere colpiti" sostengono gli uomini del Pdl, come previsto dal documento presentato in Parlamento dal governo lo scorso marzo.
