Libia. Da autorità stop a ingressi cittadini provenienti da Paesi Schengen
15 Febbraio 2010
di redazione
Le autorità libiche hanno appena fatto sapere che, già a partire da ieri sera, non solo non saranno più rilasciati visti a cittadini provenienti da Paesi Schengen, ma che non saranno ammessi sul territorio libico anche coloro che nel frattempo arrivano con un visto Schengen.
Si susseguono infatti da ieri sera i rimpatri di passeggeri atterrati all’aeroporto internazionale di Tripoli. Al momento sono già stati rimandati indietro 3 italiani, 9 portoghesi, un francese e un altro cittadino europeo proveniente dal Cairo. Il direttore dell’Ufficio Alitalia di Tripoli, Gianluca Della Torre, ha affermato di "temere maggiori restrizioni già a partire dal prossimo volo, quello delle 24 e 45".
Secondo quanto appreso in aeroporto, dai vettori di tutte le compagnie aeree vengono fatti scendere prima i passeggeri non europei e solo in un secondo momento tutti gli altri che vengono poi fermati al controllo passaporti dove inizia una lunga trafila che in molti casi porta al rimpatrio. Secondo alcune fonti sul posto, ai Consoli generali giunti in nottata in aeroporto non è stato consentito di incontrare i propri connazionali in difficoltà, in particolare il console maltese e quello portoghese non sono riusciti ad avere un contatto diretti con i connazionali.