Libia. Malta ha emesso i primi visti validi solo per l’isola
16 Marzo 2010
di redazione
Le autorità di Malta hanno iniziato a emettere oggi visti per cittadini libici validi solo per il territorio dell’isola, con l’obiettivo di superare la crisi sorta con la disputa tra Tripoli e la Svizzera, che impedisce a una lista di cittadini libici di entrare nell’area Schengen.
Lo scrive il sito del quotidiano ‘Times of Malta’, ricordando che il ministro degli Esteri, Tonio Borg, ha incontrato nel pomeriggio gli ambasciatori dei paesi Ue, a cui ha confermato la volontà del suo governo di porre fine con uno "sforzo collettivo" alla crisi in atto, ricorrendo all’emissione di visti a territorialità limitata. Secondo Malta, dovrebbero essere in particolare i paesi europei del Mediterraneo ad adottare di comune accordo un simile provvedimento e, a questo proposito, Borg ha annunciato di aver chiesto il sostegno dei governi di Spagna, Italia, Francia e Portogallo.
In una conferenza stampa che ha tenuto dopo l’incontro con i diplomatici Ue, Borg ha affermato che l’attuale situazione ha gravemte compromesso i rapporti tra Europa e Libia e che è nell’interesse dell’Ue salvaguardare gli accordi in vigore con Tripoli in materia di immigrazione e scambi commerciali. Per questo, ha spiegato il ministro, Malta solleverà la questione nel Consiglio Affari generali in programma per lunedì a Bruxelles. Anche l’Italia ha espresso il proposito di affrontare il tema in occasione del vertice europeo e, nel caso di un mancato accordo entro il 4 aprile, di avvalersi insieme ad altri paesi del nuovo codice sui visti Schengen, che entrerà il vigore il 5 aprile. Le nuove norme danno infatti la possibilità, in caso di crisi di varia natura, di emettere visti a territorialità limitata.