L’incertezza della Fed pensando al dopo Bernanke
22 Agosto 2013
La Fed è divisa sul "tapering off", la fine degli acquisti di bond per sostenere l’economia, che comunque sembra di capire andranno in soffitta entro la fine dell’anno. Da una parte ci sono i governatori" del Committee come Esther L. George, che vogliono tagliare subito; dall’altra chi chiede tempo, considerando i dati non del tutto confortanti che arrivano da Borsa ed economia. Si dice infatti un po’ a cuor leggero che la disoccupazione negli Usa sia scesa al 7% ma oggi Gallup spara un tremebondo 8,9, salto record tra luglio e agosto. Se era uno dei requisiti della Fed per tagliare il costo del denaro (ridurre la disoccupazione) l’obiettivo si è allontanato. Lo "stimulus" quindi continuerà ancora per qualche mese, forse fino ai primi del 2014. Del resto Wall Street sembra essersi abituata agli aiuti, in Borsa criticano l’opacità decisionale della Fed ma fanno chiaramente capire che il mercato si aspetta ancora iniezioni corroboranti dello Stato nella economia. Una cattiva abitudine. L’accelerazione potrebbe venire dalla lotta interna alla Fed per la successione a Bernanke, con la già citata Ester L. George che si è guadagnata un mezzo endorsement dal senatore repubblicano Pat Roberts, come riporta il sempre informatissimo Huffington Post. Fatto sta che prima o poi gli acquisti di titoli dovranno finire e il mercato tornare a camminare sulle sue gambe, come del resto ha sempre fatto.