L’indisponibilità conservatrice
26 Novembre 2012
di redazione
"Gli studenti sono quelli più in credito e fanno bene a manifetare il loro dissenso, avendo anche dimostrato in questi giorni di saperlo fare civilmente. Ma nella sfera del personale della scuola abbiamo riscontrato anche grande spirito conservatore, come la grande indisponibilità a fare due ore in più a settimana che avrebbe significato più didattica e cultura, per difesa di privilegi corporativi. E dunque non cadiamo nel mito bontà contro durezza perché i corporativismi spesso usano anche i giovani per perpetuarsi e non adeguiarsi ad un mondo più moderno". Mario Monti dagli studi di Che Tempo Che Fa, su Raitre. Domenica 25 novembre 2012.