L’inflazione frena: a giugno registra più 1,3%
30 Giugno 2010
di redazione
L’inflazione rallenta. Secondo le stime provvisorie dell’Istat infatti, nel mese di giugno l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) presenta una variazione nulla su base congiunturale e dell’1,3% rispetto allo stesso mese del 2009.
A maggio l’incremento tendenziale era stato dell’1,4% mentre quello congiunturale era stato dello 0,1%. L’indice armonizzato dei prezzi al consumo, riferisce l’Istat, ha registrato una variazione nulla rispetto al mese precedente, e una variazione dell’1,4% rispetto allo stesso mese del 2009. L’inflazione di fondo (calcolata al netto dei beni alimentari non lavorati e di quelli energetici) è pari al +1,3%. L’inflazione acquisita per il 2010, cioè nell’ipotesi in cui l’indice mantenga i livelli registrati a giugno, è pari al +1,2%.
Intanto i prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno, cioè il 75% del totale, hanno registrato un incremento su base mensile dello 0,5% e un aumento su base annua del 3,8%. Mentre, i prezzi dei beni venduti sul mercato estero hanno segnato un rialzo dello 0,7% in termini congiunturali e del 3,3% in termini tendenziali.