L’Iran si prepara alla guerra: missili in Siria
26 Giugno 2007
di redazione
L’Iran si sta preparando a trasferire in Siria dozzine di
missili a medio raggio Shabab-3 e gli Scud B e C di fabbricazione russa. L’obiettivo
è creare un sistema missilistico che faccia da deterrente a un attacco alle sue
installazioni nucleari e che possa comunque essere utilizzato per azioni
militari.
Lo ha reso noto un funzionari delle Nazioni Unite in Libano.
La disponibilità della Siria a ospitare il sistema
missilistico iraniano s’inserisce nel quadro del patto di mutua difesa siglato da
Damasco e Teheran nel 2005. Il Consiglio Supremo iraniano per la Sicurezza nazionale,
presieduto da Akbar Hashemi Rafsanjani, ha deciso d’implementare l’accordo lo
scorso mese. Oltre ai missili, Teheran ha già inviato in Siria una squadra d’ingegneri
per preparare l’esercito siriano e gli Hezbollah all’entrata in funzione del
sistema missilistico.
Come se non bastasse, pare che l’Iran abbia raggiunto un’intesa
simile con il Sudan nell’eventualità di un attacco da parte dei paesi arabi,
Arabia Saudita in testa.
La notizia ha creato allarme soprattutto in Israele. A preoccupare
Gerusalemme è anche la vendita da parte della Russia alla Siria di aerei da
combattimento a tecnologia avanzata.