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Lo scambio di Matacena: “Liberate mia moglie e mi consegno”
22 Giugno 2014
di redazione
L’ex parlamentare del Pd, Amedeo Matacena, latitante a Dubai dopo la condanna in via definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa, rilancia: “Liberate mia moglie e mi consegno”. Ieri, Matacena aveva appreso della decisione della Cassazione che ridotto la pena da scontare da 5 a 3 anni. “Sono profondamente deluso” ha detto Matacena in un’intervista alla Stampa, dicendo che si sarebbe aspettato di beneficiare della prescrizione. Matacena e’ quindi pronto a “fare ciò che è utile perché la madre dei miei figli riabbracci i ragazzi. A questo punto ho l’impressione che si preferisca tenere in carcere una donna incensurata anziché un condannato per concorso esterno in associazione mafiosa”.
