Lo show di Gheddafi in tv fra minacce, cospirazione e propaganda
23 Febbraio 2011
Dopo la breve apparizione di ieri notte, il Colonnello Gheddafi nel pomeriggio è tornato sugli schermi della tv di stato libica per uno dei suoi soliti discorsi fiume. Provato, rabbioso, a tratti perfino incomprensibile, il rais ha confermato di essere in Libia ed ha invitato la popolazione a resistere contro una cospirazione esterna. Dal punto di vista interno, come unica apertura, ha promesso di creare nuovi "comitati rivoluzionari".
Coperto dai soliti occhiali da sole, agitando un blocco di fogli, alternando veemenza a lunghe pause, Il Colonnello se l’è presa con i nemici di sempre, gli Stati Uniti e la Gran Bretagna (in questi giorni Foreign Office ha speso parole molto dure contro il regime), ma non si è fatto mancare la solita retorica anti-italiana quando ha voluto ricordare l’eroica resistenza della sua schiatta all’invasore fascista, i nonni e i padri che diedero la vita per la libertà del suo Paese, e tutta la retorica anticoloniale di cui ha dato grande prova quando l’anno scorso venne a parlare, ascoltato e riverito, alla Sapienza.
L’altro grande nemico del Colonnello sono i giovani del suo paese, trattati alla stregua di "drogati", "ragazzi bene che mangiano banane e che sono stati strappati dalle loro famiglie", adolescenti armati e indottrinati dalle forze oscure, i "ratti" che si muovono nell’ombra e stanno manipolando la gioventù libica per rovesciare il regime. Immagini quasi comiche – come il militare che alla fine del discorso accorre a baciargli le mani – se dietro tutto questo non si nascondesse la repressione ordinata dal Colonnello negli ultimi giorni, con centinaia di morti fra Tripoli e Bengasi.
Fra le reazioni al discorso, va segnalata quella della cancelliera Angela Merkel, che ha definito le parole di Gheddafi "veramente spaventoso" e che il Colonnello "ha dichiarato guerra alla sua gente". La Lega Araba, invece, avrebbe deciso di escludere la Libia dalle sue riunioni fino a quando le richieste della popolazione non saranno soddisfatte. Secondo la BBC, in serata sono attese nuove manifestazioni di piazza a Tripoli.